Tornare… col botto!
…O con i botti? Quanti di noi, durante le feste, hanno incontrato i propri studenti muniti di petardi? Si tratta di una tradizione piuttosto diffusa e anche decisamente pericolosa. Maneggiare esplosivi è estremamente rischioso e può provocare danni gravissimi. Capita frequentemente che “le scorte” del Capodanno arrivino in classe, più o meno ben nascoste negli zaini dei ragazzi e che gli insegnanti lo scoprano. Che fare in una situazione simile? Trasformare lo spiacevole accaduto in un’occasione per proporre una lezione di educazione civica dedicata al riconoscimento e la gestione delle sostanze pericolose.
Partiamo dal packaging…
Portare a scuola sostanze esplosive è pericoloso per sé stessi e per gli altri, ma il problema da affrontare ha una cornice ben più ampia: l’uso improprio di sostanze pericolose è la causa principale degli incidenti che avvengono in ambiente domestico. Provocarsi irritazioni o ustioni toccando un liquido misterioso contenuto in un flacone lasciato incustodito o senza etichetta, o ingerirne il contenuto, è più frequente di quanto non sembri.
Cosa è possibile fare per prevenire? La conoscenza di alcuni simboli speciali presenti sulle confezioni è fondamentale: come nel codice della strada, i pericoli vengono mostrati attraverso appositi segnali. Sull’etichetta della scatola dei petardi, come su quella di un flacone contenente sostanze tossiche o farmaci, sono sempre presenti dei simboli neri in campo bianco, contornato da un bordo rosso, indicati i diversi casi di uso scorretto e cosa potrebbe accadere in quelle situazioni. Imparare a conoscerli mette al riparo dalla maggior parte dei pericoli.
Il significato dei segnali di pericolo
Prodotti nocivi. Il loro marchio è un punto esclamativo in campo bianco. Ingerire, inalare, toccare, assorbire attraverso la cute anche piccole quantità di queste sostanze può causare gravi danni all’organismo. È bene non travasare mai il contenuto dei flaconi, controllare frequentemente le scadenze e smaltire i rifiuti seguendo le indicazioni riportate sulla confezione.
Esplosivi. Un prodotto che può dar luogo a un’esplosione è indicato con una bomba nera che esplode su sfondo bianco. È necessario fare attenzione a non avvicinarlo a fonti di calore o sottoporlo a urti. Insomma: uno zaino non sempre custodito dal proprietario in un ambiente come la propria classe non è decisamente un posto sicuro dove tenere un petardo…
Sostanze infiammabili. sono contrassegnate da una fiamma nera. Meglio conservarle in un armadietto sistemato all’aperto o in comunicazione con l’esterno. Valgono le stesse cautele indicate per gli esplosivi.
Comburenti. Si tratta di sostanze che favoriscono la combustione e sono simboleggiati da un cerchio sormontato da una fiamma (sempre neri su fondo bianco). Non vanno tenuti vicini ai prodotti infiammabili poiché potrebbero far propagare le fiamme con maggiore facilità.
Prodotti tossici. Il simbolo che li identifica è un teschio su due tibie incrociate. Sono i più pericolosi in assoluto perché possono essere estremamente dannosi e addirittura uccidere per inalazione, contatto e ingestione. Vanno custoditi con estrema cautela e maneggiati con protezioni (guanti, mascherine).
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