L’economia è un gioco da ragazzi… online
“Giochiamo con l’economia” è un videogioco didattico interattivo sviluppato dalla Banca d’Italia con l’obiettivo di introdurre i ragazzi ai concetti fondamentali dell’economia personale in modo coinvolgente e accessibile. Pensato per studenti della scuola secondaria di primo grado, il gioco propone una serie di attività stimolanti che riproducono situazioni quotidiane legate al denaro, alla gestione delle risorse e alle scelte di consumo consapevole.
Attraverso quiz dinamici, simulazioni pratiche e scenari decisionali a difficoltà crescente, i giocatori vengono guidati alla scoperta di concetti come bisogni e desideri, pianificazione delle spese, gestione della paghetta settimanale, risparmio, funzionamento delle banche e strumenti di pagamento sicuri. Ogni attività è costruita per favorire la partecipazione attiva, incoraggiando la curiosità e il pensiero critico.

Come si gioca
Ogni livello del gioco propone una sfida concreta, che stimola la capacità di prendere decisioni: per esempio, si può essere chiamati a redigere un piccolo budget personale, a stabilire delle priorità di spesa, a scegliere tra diverse offerte commerciali o a valutare i rischi e i vantaggi di alcune operazioni finanziarie. Il linguaggio utilizzato è semplice e diretto, le grafiche colorate e intuitive, mentre il ritmo di gioco è studiato per mantenere alta l’attenzione anche nei giocatori più giovani.
L’obiettivo non è solo far divertire, ma soprattutto accompagnare i ragazzi in un primo percorso di educazione finanziaria, aiutandoli a riflettere sul valore del denaro, sull’importanza del risparmio e su come compiere scelte responsabili nella vita di tutti i giorni. In questo modo, “Giochiamo con l’economia” si configura come uno strumento educativo prezioso, in grado di stimolare la consapevolezza economica fin dalla giovane età.

Mettiamoci alla prova!
Dopo aver provato il videogioco, gli studenti possono lavorare in piccoli gruppi per costruire un budget settimanale simulato, partendo da una paghetta fittizia e scegliendo come distribuirla tra spese, risparmio e imprevisti. Al termine, ogni gruppo presenta le proprie scelte e motiva le decisioni prese.

Foto cover: Ink Drop / Shutterstock