Mobilità davvero sostenibile? Le infrastrutture a confronto
Il trasporto terrestre, marittimo, aereo e ferroviario, ognuno con le proprie caratteristiche e peculiarità, offre diverse opportunità e presenta specifiche criticità in un’ottica di sostenibilità. Un confronto tra le quattro modalità aiuta a comprendere quali siano le soluzioni più adatte per ridurre l’impatto ambientale e migliorare l’efficienza dei trasporti. Provate a svolgerlo sotto forma di brainstorming con i vostri studenti: sarà un esercizio utilissimo per sviluppare senso critico, capacità di osservazione ed eventualmente cercare insieme dati utili a sostenere le argomentazioni proposte.
1. Trasporto su gomma (via strada)
- Flessibilità: le strade raggiungono praticamente ogni angolo del territorio, permettendo un trasporto capillare e accessibile.
- Evoluzione verso la sostenibilità: il miglioramento dei motori a basse emissioni e l’utilizzo di carburanti alternativi (come il GNL o l’elettricità) stanno riducendo progressivamente le emissioni di CO2.
- Inquinamento atmosferico e traffico: le alte concentrazioni di veicoli inquinano l’aria, con emissioni di CO2, NOx e PM10. Il traffico congestionato è un altro fattore di inefficienza.
- Dipendenza dai combustibili fossili: sebbene esistano soluzioni elettriche, il trasporto su gomma rimane ampiamente dipendente dai combustibili fossili.

2. Trasporto ferroviario
- Basse emissioni: i treni, soprattutto quelli ad alta velocità e alimentati da energie rinnovabili, sono tra i mezzi di trasporto più ecologici, con emissioni di CO2 per passeggero molto inferiori rispetto ad altri mezzi.
- Efficienza energetica: i treni sono molto efficienti per il trasporto di grandi volumi di merci e persone, riducendo il numero complessivo di veicoli e migliorando la logistica.
- Costi di infrastruttura: le reti ferroviarie richiedono grandi investimenti iniziali e una manutenzione costante, il che può limitare la loro espansione.
- Limitata flessibilità: non tutte le destinazioni sono facilmente accessibili dalla rete ferroviaria, limitando il trasporto in alcune aree.

3. Trasporto marittimo
- Capacità di carico elevata: le navi sono ideali per il trasporto di grandi quantità di merci, riducendo il numero di veicoli necessari sulla terraferma.
- Sostenibilità crescente: l’introduzione di navi alimentate da gas naturale liquefatto (GNL) ed energie rinnovabili sta riducendo le emissioni per unità di carico.
- Emissioni inquinanti: nonostante i progressi, molte navi mercantili continuano a essere alimentate da carburanti fossili, con alti livelli di emissioni di CO2 e ossidi di zolfo.
- Rischio di inquinamento: gli incidenti marittimi, come le fuoriuscite di petrolio, rappresentano una grave minaccia ambientale.

4. Trasporto aereo
- Velocità e copertura globale: il trasporto aereo è estremamente rapido e raggiunge anche le destinazioni più remote, facilitando il commercio e i viaggi internazionali.
- Ricerca verso soluzioni sostenibili: si stanno sviluppando aerei ibridi e a idrogeno, che potrebbero ridurre significativamente le emissioni in futuro.
- Elevato impatto ambientale: gli aerei attuali sono tra i mezzi di trasporto più inquinanti, con alti consumi di carburante ed emissioni di CO2 per chilometro percorso.
- Congestione e inquinamento acustico: gli aeroporti sono spesso situati in aree densamente popolate, contribuendo a problemi di inquinamento acustico e atmosferico.

I viaggi del futuro
Ogni modalità di trasporto presenta vantaggi e svantaggi in un’ottica di sostenibilità. I trasporti ferroviario e marittimo sono attualmente i più ecologici, ma la loro espansione è limitata da costi e infrastrutture. Il trasporto su gomma sta evolvendo, ma resta ancora dipendente dai combustibili fossili. Il trasporto aereo, pur essendo fondamentale per la velocità, rimane il più impattante in termini di emissioni, sebbene le ricerche future potrebbero portare a miglioramenti significativi. Quali sono le principali strategie di innovazione in campo per migliorare la situazione? Ecco alcune idee da discutere in plenaria con i ragazzi.
1. Trasporto su gomma
- Elettrificazione dei veicoli: la diffusione di auto, camion e autobus elettrici sta riducendo le emissioni nei centri urbani e lungo le tratte di medio raggio.
- Carburanti alternativi: l’uso di biocarburanti, idrogeno e gas naturale liquefatto (GNL) è sempre più frequente per mezzi pesanti.
- Smart mobility e logistica intelligente: sistemi digitali per ottimizzare i percorsi, evitare il traffico e ridurre i tempi di inattività dei veicoli.
- Veicoli autonomi: ancora in fase sperimentale, ma promettono efficienza energetica grazie a una guida ottimizzata.

2. Trasporto ferroviario
- Elettrificazione delle linee: sempre più tratte ferroviarie vengono elettrificate, riducendo l’uso del diesel.
- Uso di energie rinnovabili: alcune reti ferroviarie (come in Olanda) sono alimentate al 100% da energia eolica.
- Treni a idrogeno: come il Coradia iLint in Germania, che emette solo vapore acqueo.
- Sistemi ad alta velocità e Hyperloop: riducono drasticamente i tempi di percorrenza e, se alimentati da fonti pulite, sono molto sostenibili.

3. Trasporto marittimo
- Navi a GNL e bio-GNL: soluzioni meno inquinanti rispetto al bunker fuel tradizionale.
- Propulsione ibrida e a vela: navi che integrano motori elettrici o vele moderne per ridurre il consumo.
- Scrubber e tecnologie di depurazione: per abbattere le emissioni di ossidi di zolfo.
- Digitalizzazione e rotte ottimizzate: per ridurre i consumi grazie alla pianificazione più efficiente dei tragitti.

4. Trasporto aereo
- Aerei elettrici e ibridi: in sviluppo per tratte brevi alimentati da batterie o combinazioni con motori termici.
- Carburanti sostenibili per l’aviazione (SAF): biocarburanti avanzati che riducono fino all’80% le emissioni nette.
- Design aerodinamico e materiali leggeri: migliorano l’efficienza del volo e riducono i consumi.
- Ottimizzazione delle rotte e atterraggi “verdi”: meno carburante sprecato grazie a sistemi digitali avanzati.

Foto cover: VILTVART/ Shutterstock